TEMPIO DI LUCE
La "riscrittura" della chiesa di Nostra Signora della Misericordia a Baranzate
Terzo volume della Collana I Miliari, Tempio di Luce ripercorre la storia della Chiesa di Vetro, costruita a Baranzate nel 1958 e restaurata da Progetto Arte Poli tra il 2011 e il 2014. Il testo è un’illustrazione corale delle ragioni che fanno di questo edificio un capitolo straordinario della storia dell’architettura, sacra e non solo, tanto per la sua costruzione quanto per il restauro definito "riscrittura". Gli autorevoli contributi scientifici e liturgici sono corredati da un ricco e in gran parte inedito apparato iconografico. Aquista ora
Terzo volume della Collana I Miliari, Tempio di Luce ripercorre la storia della Chiesa di Vetro, costruita a Baranzate nel 1958 e restaurata da Progetto Arte Poli tra il 2011 e il 2014. Il testo è un’illustrazione corale delle ragioni che fanno di questo edificio un capitolo straordinario della storia dell’architettura, sacra e non solo, tanto per la sua costruzione quanto per il restauro definito "riscrittura". Gli autorevoli contributi scientifici e liturgici sono corredati da un ricco e in gran parte inedito apparato iconografico. Aquista ora
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La luce non è solamente la creatrice di un’atmosfera unica e in continua evoluzione nel tempo ma può essere essa stessa la superficie architettonica in grado di definire lo spazio sacro in modo estremamente affascinante.
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Paolo Poli
Titolare di Progetto Arte Poli
" Soluzione costruttiva che nella sua chiarezza espressiva riporta l’architettura ai suoi principi elementari, gravità e luce, con un risultato formale singolare. Il visitatore viene immerso nella totalità dello spazio in un vero e proprio abbraccio di luce. "
Paolo Gazzaneo
Architetto
" Ma che cosa significa pregare nella luce? (…) La preghiera nella luce è l’inquietante percezione che non puoi nasconderti, non puoi recitare una parte, non puoi mentire. Ecco, davanti al Signore e avvolti dalla sua luce devi essere sincero, trasparente. "
Mario Delpini
Arcivescovo di Milano
" L’intervento si presenta come un’opera di grande interesse (…) una chiesa che sa interpretare un cambiamento epocale del linguaggio (…). Sono cambiamenti che, prendendo spunto da componenti tecniche, diverranno segni di quel preciso momento storico. "
Mario Botta
Architetto
" È possibile che il Vescovo benedica una chiesa così? È possibile perché io scorgo nella nuova costruzione un profondo simbolismo, che richiama all’essenza della casa del Signore, cioè luogo di riunione, dove gli uomini elevano la loro mente a Dio e si ritrovano fratelli. "
Giovanni Battista Montini
Cardinale arcivescovo
Dal discorso di Dedicazione della chiesa di Nostra Signora della Misericordia di Baranzate, 7 novembre 1958
" Ogni architettura è dimora, luogo di vita, suo orizzonte e memoria. La si conserva e la si restaura quando se ne riconosce il valore, non in vista di una "perennità" inarrivabile ma di una continuità consapevole di valori d’arte e di memorie di vita tra generazioni. "
Maria Antonietta Crippa
Architetto, già professore ordinario di Storia dell’Architettura – Politecnico di Milano
" Il tema strutturale (…) non viene mai esibito in quanto puro virtuosismo tecnologico ma si risolve alla maniera dei classici, nella perfetta coincidenza tra figura architettonica e forma costruita. "
Valerio Tolve
Architetto e Dottore di Ricerca in Composizione Architettonica
" La pratica di "rifacimento" ha posto la questione della "imitazione" dell’originale da riprodurre con diverse tecnologie. (…) Per il rivestimento da sostituire, ciò ha significato un attento campionamento, alla ricerca dell’aspetto necessario a evocare il gioco della luce riflessa e rifratta… "
Giulio M. Barazzetta
Architetto e professore al Politecnico di Milano, è uno degli autori del progetto di restauro.
" Questo progetto ha preso atto di una condizione molto particolare che ha richiesto una sorta di reinterpretazione dell’arte del restauro e in particolar modo degli equilibri tra istanza storica ed estetica. "
Massimo Bazzerla
Architetto, direttore del progetto esecutivo di Progetto Arte Poli
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Partecipare al restauro della Chiesa di vetro di Baranzate è stato sia un onore che una sfida. (…) Non credo avrò altre occasioni di affrontare un progetto di tale complessità, non tanto per la mia età quanto per l’unicità dell’architettura e, conseguentemente, di questo intervento.
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Albano Poli
Artista e fondatore di Progetto Arte Poli
" In realtà non soltanto il campo ottico mediante la luce è coinvolto nella liturgia, ma tutti i sensi, al fine di favorire l’accesso non solo a una conoscenza di tipo intellettuale, ma all’esperienza della Parola e dell’Opera di Dio che in Cristo vede, ascolta, tocca e sana il dolore, il lamento, colma la speranza, l’attesa dell’uomo, purifica il suo peccato, illumina la sua esistenza. "
Mario Castellano
Liturgista, presbitero dell’arcidiocesi di Bari-Bitonto
" La sua è una vita ‘in trasparenza’. Albano Poli fin da ragazzo ha avuto a che fare col vetro. E quale poteva essere il suo sogno se non di realizzare una chiesa tutta di luce? Così quando si è trattato non solo di restaurare ma di ridare vita alla Chiesa di vetro di Baranzate il suo sogno si è avverato. "
Giovanni Gazzaneo
Giornalista e critico d’arte
" In un contesto di critica diffidente, paurosa del nuovo e fortemente ancorata al passato, l’arcivescovo Montini avverte, con urgenza, il bisogno di spiegare questa moderna architettura ecclesiale con una immagine biblica capace di renderla subito comprensibile "
Giuseppe Scotti
Responsabile Ufficio Beni Culturali, diocesi di Milano
" Mi si chiede come l’ho vissuta io, sacerdote, e i parrocchiani: come l’essenziale! (…) Di giorno, all’origine, era una macchia delicata di luce e candore in mezzo al verde della campagna e a pochi edifici rurali dal colore del mattone. Di notte qualche luce che da dentro potesse indicare una presenza silenziosa. "
Carlo Chiesa
Parroco di Nostra Signora della Misericordia dal 1992 al 2019