Obiettivo del progetto
Restauro conservativo del rosone di facciata
Rosone di facciata prima del restauro
L'INTERVENTO
Rilievi • Prove di pulitura • Spiombatura • Consolidamento • Pulitura • Incollaggio • Integrazioni • Ripiombatura • Ritocco
Rilievi
Dopo la rimozione dei pannelli si è proceduto al rilievo geometrico e composito di ognuno ponendo la vetrata su un supporto retroilluminato e ricalcando su lucido il reticolo dell’impiombatura mettendo in risalto le forme di tutte le tessere vitree, le tessere non originali e le principali fratture.
Prove di pulitura
Sono state effettuate delle prove di pulitura con acido acetico, impacchi di carbonato d’ammonio, lavaggi con edta e prove di pulitura meccanica.
Spiombatura
I piombi sono stati rimossi completamente riposizionando le tessere su un piano sopra il rilievo 1:1
Consolidamento
Il consolidamento della grisaglia è stato effettuato con Paraloid B72 steso a pennello su tutta la superficie.
Pulitura
Pulitura lato esterno: le singole tessere sono state sottoposte a trattamento con carbonato d’ammonio in carbogel. Successivamente con lavaggi di una soluzione di edta bisodico e una leggera rimozione meccanica a bisturi, la patina è stata completamente rimossa
Pulitura del lato interno: il lato interno è stato pultito successivamente con white spirits e acetone a seconda della resistenza della patina superficiale, in modo da riscoprire le linee originali della grisaglia, comunque molto degradate.
Incollaggio
Le tessere vitree fratturate sono state incollate con una resina epossidica resistente agli agenti atmosferici, adatta alla natura dell’opera ed alla sua funzione. Ogni eccesso è stato rimosso con cura.
Tessera vitrea raffigurante il volto di Dio Padre prima e dopo l’incollaggio con colla polimerizzante ai raggi UV
Integrazioni
Tessere vitree non originali: molte tessere vitree risultavano essere vetro bianco industriale dipinto per riprendere la cromia dei vetri adiacenti. Questi vetri sono stati sostituiti con vetro soffiato colorato in modo da integrare al meglio mancanze e queste vecchie sostituzioni risalenti ai precedenti interventi di restauro.
Ricostruzione: le parti che più hanno risentito dei rimaneggiamenti passati, come la parte inferiore del pannello raffigurante san giminiano sono state ricostruite riutilizzando le tessere originali per migliorare la lettura dell’opera senza stravolgere il disegno originale.
Ritocco
Le tessere vitree fratturate sono state incollate con una resina epossidica resistente agli agenti atmosferici, adatta alla natura dell’opera ed alla sua funzione. Ogni eccesso è stato rimosso con cura.